Stampa Analogica

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Filtri di Contrasto Ilford - cosa sono e come si usano</a>

i filtri di contrasto determinano la capacità di creare stampe “croccanti”, tridimensionali, o più semplicemente, dinamiche.

Ilford Kit con i filtri numerati da inserire sotto la lente dell’ingranditore

Vediamo nel dettaglio quali sono i filtri di contrasto. ma prima facciamo una piccola importante premessa sulle carte.

Le moderne carte per la stampa analogica sono progettate in modo tale da reagire in maniera differente rispetto ad una determinata frequenza di colore. Abbiamo quindi scoperto una cosa importantissima: le carte da stampa più usate vengono chiamate “multigrade”, o, per semplificare MG (multi grado = multi contrasto).

Tipologia di filtri di contrasto

I filtri di contrasto per la fotografia analogica vanno da 0 a 5 con frazioni di grado, e più precisamente:

  • 00 contrasto molto basso

  • 0 ( o 1/2).

  • 1

  • 1 e 1/2

  • 2

  • 2 e 1/2. contrasto medio

  • 3

  • 3 e 1/2

  • 4

  • 4 e 1/2

  • 5. contrasto molto forte

E’ importante usare sempre un filtro per eseguire una stampa. Se non mettiamo nessun filtro, la carta non saprà come comportarsi e ci darà una stampa indefinita, scialba, a prescindere dalla quantità di luce alla quale la carta sarà esposta.

COME USARE I FILTRI DI CONTRASTO CON LA TESTA COLORE DELL’INGRANDITORE

Se hai una testa colore sul tuo ingranditore puoi usare la ruota del giallo (Y) e del rosso (R) per creare i filtri di contrasto in maniera manuale. Ogni marca di carta possiede una sua sensibilità ai colori rispetto ai diversi modelli di ingranditori in commercio. Controlla il manuale della tua carta per scoprire i valori corrispondenti alla testa colore che possiedi.

Se per i filtri di contrasto Ilford abbiamo visto degli step di gradazione di mezzo grado, il vantaggio della testa colore è di potere abbattere questa barriere ed usare pressoché ogni sfumatura di grado. Di contro, lo svantaggio della testa colore è quello di dovere cambiare impostazione durante la lavorazione quando avrete la luce rossa accesa. Questo vuol dire che i valori delle ruote dei filtri non sempre sono di facile lettura.

Ad esempio se stiamo utilizzando tecniche di stampa come ad esempio lo split contrast l’utilizzo di più filtri durante l’esecuzione della stessa stampa ci porterà a dare diverse impostazioni dei filtri.

Ilford Multigrade schema filtri di contrasto per teste colori

Ecco la tabella per le carte Ilford Multigrade da applicare alla testa colore:

Facciamo un esempio: Vogliamo fare una stampa con un filtro 0 sul nostro Ingranditore Leitz Focomat V35?

  • Giriamo la ruota Y su 105 e la ruota R su 12.

  • Attiviamo i filtri sulla testa colore e accendiamo la luce: vedremo subito una bella luce gialla.






COME USARE I FILTRI DI CONTRASTO SENZA TESTA COLORE

Ilford Kit con i filtri numerati da inserire sotto la lente dell’ingranditore

In assenza della testa colore hai 2 possibilità:

  1. Cassetto porta filtri

  2. Kit di montaggio filtri sotto la lente

Vediamoli nel dettaglio, perché sono le soluzioni, a mio avviso, più comode per lavorare.

Cassetto porta filtri

Controlla sulla parte alta del tuo ingranditore, proprio sopra la lente. Dovresti scovare un foro piatto con una fessura: quella è la fessura porta filtri. O ce l’hai, o non ce l’hai, non tutti gli ingranditori la possiedono.

A seconda della larghezza del cassetto porta filtri, dovrai acquistare i filtri Ilford corrispondenti.

In alternativa, se necessario puoi tagliarli della larghezza e lunghezza necessaria, questi andranno ogni volta montati nel cassetto porta filtri prima del loro utilizzo.

Se non trovi il cassetto porta filtri nel tuo ingranditore passa al punto successivo

Kit montaggio porta filtri sotto la lente:

Al di là del tipo di ingranditore che possiedi ti consiglio di acquistare il kit di filtri Ilford da montare sotto la lente. Questo kit ha, oltre a tutta la gamma dei filtri per mezzo step da 00 a 5, contiene ben due sistemi per montarli sotto la tua lente: uno che si monta tra la lente e la sua piastra di fissaggio, l’altro, più usato, si monta direttamente sull’obiettivo.

Personalmente, pur avendo un ingranditore con testa colore, prediligo di gran lunga usare i filtri già numerati, in quanto ti consentono di cambiare filtro velocemente durante le stampe senza dover stare a cercare i numerini scritti sopra le ruote della testa colore che, alla fioca luce rossa della tua camera oscura, diventa un’impresa che a lungo andare ti farà perdere tempo e diottrie.

Commenta qui sotto se ha qualsiasi domanda, suggerimenti o racconta la tua esperienza con i filtri colore.