Come oscurare una finestra solo quando serve
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Se vogliamo stampare i nostri negativi fotografici ci serve una camera a prova di luce, cioè una camera oscura.
Stampare è infatti una pratica che necessita, assieme allo sviluppo, di una stanza dove poter maneggiare carte e negativi senza infiltrazioni di luce.
Dato che il principale ostacolo al buio sono le finestre, e la maggior parte di noi ne ha almeno una in ogni stanza della casa, oggi parliamo di come oscurare una o più finestre ma solo quando serve, cioè non in maniera permanente e in maniera facile da gestire.
La mia camera oscura con due finestre, una dietro di me e un’altra sulla destra
Basta che funzioni?
Chi stampa da un po’ lo sa, le abbiamo provate tutte: pannelli esterni, interni, rivestimenti con la plastica delle confezioni delle carte da stampa ecc... Per carità, ogni cosa è perfetta per quel momento, magari in momento di passaggio “temporaneo”… insomma, come diceva quel film “Basta che funzioni”, no?
Ci può stare, ma se vogliamo qualcosa di più stabile e che non ci vogliano ogni volta decine di minuti prima di iniziare a stampare, allora dovremo inventarci qualcosa di diverso.
In questo articolo vi racconto la soluzione che ho trovato io, qualcosa che quindi non solo funzionasse, ma che fosse anche:
esteticamente accettabile
veloce da mettere e togliere
stabile nel tempo (per ora, dopo più di un anno, ancora va a meraviglia).
Il pannello oscurante per camera oscura applicato ad una delle mie due finestre
Il Progetto Pannello a Calamita (o Pannello Magico)
Eccoci quindi al progetto che chiameremo Pannello a Calamita (o Pannello Magico) vediamo come funziona e dove si può applicare:
Il Pannello a Calamita è creato in modo che lo stesso aderisca perfettamente al telaio interno di ogni singola anta delle nostre finestre (grazie alle guarnizioni e alle calamite). Nel retro del pannello infatti la schiuma fonoassorbente, aderendo anch’essa al vetro, bloccherà la maggior parte della luce assicurando che le guarnizioni interne poste sul pannello servano come sicurezza aggiuntiva, bloccando con successo la restante dispersione di luce.
Questo progetto dovrebbe funzionare su tutte le finestre, siano esse porte finestre, vasistas o altro (anche non di legno), a patto di poter fare 4 forellini per le viti porta rondella.
Se avete una finestra in alluminio o pvc ci sarà da inventarsi un modo per fare aderire alla stessa le rondelle di ferro (se non potete/volete forare) cioè le parti in cui il pannello vero e proprio con le calamite andrà ad allinearsi.
Ecco cosa ci serve per costruirne due (per una finestra con due vetri)
Due pannelli neri di “plastica” da 2 millimetri circa della misura della vostra finestra: Deve essere di un materiale facile da forare e tagliare con il taglierino, ma totalmente oscurante. No Plexiglas o fibra di vetro in quanto troppo duri da lavorare senza arnesi appositi.
Un set di 8 paia di calamite con foro interno: queste sono formate ognuna da due parti, una calamita + una rondella di ferro corrispondente.
Due pannelli di classica schiuma fonoassorbente a coni
8 blocchetti di legno multistrato di altezza minore delle calamite (queste devono sporgere circa due millimetri o più, in modo da compensare la distanza delle guarnizioni): ad ogni blocchetto saranno creati un foro del diametro della calamita e uno più piccolo per la vite e le sue rondelle, in modo da fissare il blocco al pannello.
Una graffatrice (o se preferite dei chiodi con testa larga) per fissare il pannello ai pezzetti di legno porta calamita
Viti di circa 6 cm con rondelle e bulloni (le mie dovevano essere più corte ma avevo quelle e le ho usate)
Un trapano (o un avvitatore buono) e una punta da trapano a “tazza” cioè con i denti tondi del diametro della calamita: servirà forare sia il legno sia il pannello.
Una o due confezioni di guarnizioni adesive per vetri: queste guarnizioni si trovano di diversi spessori. Una volta fatta la prima parte, cioè fissata la calamita al pannello, capirete quale spessore vi manca per avere la giusta tenuta tra la calamita e la finestra.
Colla o scotch adesivo a tela forte (da mettere all’interno del pannello per incollare il pannello fonoassorbente
Qualche chiodino senza testa (ci servirà solo per segnare dove forare sul pannello)
Una visione di lato con i blocchetti di legno e le viti
Guarnizioni para spifferi in gomma bianca doppia
La costruzione del pannello passo dopo passo
La parte interna del pannello oscurante per camera oscura
Misuriamo le nostre ante: ci servirà per avere un idea della grandezza del pannello da comprare
Misuriamo il solo rettangolo del vetro: ci servirà per capire le misure del pannello fonoassorbente da acquistare
Acquistiamo il pannello nero, la schiuma fonoassorbente e tutto il materiale restante (vedi punto sopra).
Siamo pronti per partire.
Identifichiamo i quattro fori porta rondelle e facciamo un mini segno sulla finestra
Tagliamo il rettangolo del pannello nero lasciando qualche centimetro dal vano del vetro, questi cm ci serviranno per mettere i due strati di gomma isolante tutto intorno al pannello. Se serve facciamo una sagoma rientrante per la maniglia.
Creiamo delle guide per forare il pannello in concomitanza con i segni nella finestra. Possiamo usare della gomma pane o qualche altra invenzione oppure inseriamo i quattro chiodini senza testa nel telaio della finestra in modo da far rimanere mezzo centimetro fuori, poi facciamo aderire il pannello, una volta in bolla, ai chiodini, in modo da creare i nostri quattro punti di riferimento per il foro delle calamite
Prendiamo il trapano con la punta del diametro della calamita (se è leggermente più stretta meglio)- e foriamo i quattro punti marcati precedentemente
Prendiamo i quattro blocchetti di legno e facciamo un foro centrale del diametro delle viti che abbiamo (queste dovranno essere inserite senza fatica).
Prendiamo le quattro calamite e uniamole ai blocchetti di legno con la vite in modo che le calamite siano ovviamente piatte e il restante perno esca dal lato del legno.
Inseriamo le calamite nel pannello e dal lato interno (cioè dove le calamite sporgono) usiamo dei chiodi a testa grande o una graffatrice per bloccare il cubetto di legno al pannello.
Misuriamo quanta distanza c’è tra il pannello e la sporgenza delle calamite. Dovrebbe essere qualche millimetro (uno o due?).
Troviamo una guarnizione che sia un poco di più alta di questa distanza e applichiamola sul pannello.
Proviamo ad applicare il pannello, dovrebbe andare. Spegniamo le luci e vediamo se esce della luce e da dove. Non abbiamo ancora applicato il pannello fonoassorbente, però è utile capire ora se aderisce bene comunque. Sistemiamo se occorre le guarnizioni.
A questo punto ci manca solamente di tagliare a misura del vetro la spugna fonoassorbente a coni. Facciamolo e inseriamola nel vetro in modo che rimanga aderente il giusto (cioè pensando che dovremo farla aderire al pannello e permettergli di rimanere attaccato a quest’ultimo ogni volta che lo mettiamo e togliamo). Insomma, deve essere a misura in modo che ci passi pochissima luce ma allo stesso tempo deve potersi mettere senza rimanere incastrata. Proviamo, nel caso limiamo con un taglierino se è troppo larga.
Una volta messa la spugna sul vetro mettiamoci della colla apposta o del nastro adesivo al contrario (a cerchio chiuso) e applichiamoci il pannello. Dovremmo quindi togliere il pannello nero e con esso dovrebbe venire via anche la spugna fonoassorbente.
Una volta fatto rimettiamo il pannello sul vetro e spingiamo bene sul pannello in modo che sia ben aderente. Spegniamo le luci e restiamo al buio completo per almeno 4/5 minuiti e vediamo se entra luce.
Io sto usando questi due pannelli da più di un anno e la velocità con cui li metto e li tolgo mi hanno fatto risparmiare un sacco di tempo. Spero quindi che questo progetto possa essere utile anche a te per la tua camera oscura.
